Nell'ambito delle attività del Contratto di Fiume Garigliano - basso Liri, si svolto il primo incontro finalizzato all'attivazione di un "Programma Interregionale Integrato del territorio del Garigliano", il giorno 04 gennaio 2022 presso il Comune di Minturno.
Al Tavolo di Lavoro hanno preso parte il vice sindaco del Comune di Minturno con delega all'Ambiente, Elisa Venturo, l'ing. Roberto Rotasso, il prof. Gianluca Grossi, la delegata del CdF Garigliano basso-Liri, Debora Valente, ed il Presidente del Parco Regionale Area Vulcanica di Roccamonfina e Foce Garigliano, dott. Luigi Maria Verreglia.
Nell'incontro è stato avviato il percorso di sinergia tra diversi soggetti pubblici operanti nel territorio del fiume Garigliano, sia nella regione Lazio, sia nella regione Campania, al fine di programmare una serie di interventi di tutela ambientale e sviluppo turistico da attivare con i fondi della nuova programmazione comunitaria 20021-2027.
L'intento è quello di avviare un coordinamento territoriale degli investimenti racchiusi in un MasterPlan al fine di rigenerare il territorio del basso Lazio e dell'alto casertano nell'ottica di una rete di connessione verde-blu, turismo sostenibile, servizi e dotazioni infrastrutturali.
In particolare, sono stati analizzati alcuni primi progetti pilota riguardanti:
- la "scafa di Suio": attraversamento del fiume Garigliano. Con il coinvolgimento del Comune di Castelforte, del Comune di Sessa Aurunca, dell'Ente Parco Regionale Area Vulcanica di Roccamonfina e delle Regioni Lazio e Campania;
- la pista ciclabile del Garigliano: dal territorio di Santi Cosma e Damiano al Ponte Borbonico Real Ferdinando, nel territorio di Minturno;
- Interventi di ripristino e valorizzazione della via Francigena del Sud nel tratto compreso tra l'area del comprensorio archeologico di Minturnae ed il territorio di Castelforte;
- Interventi di tracciatura e valorizzazione del "percorso della memoria" - Linea Gustav.